05 novembre 2006

4° giornata. Figline - Paperino 3-1: Il carroarmato e lo scaldabagno.

Le pagelle

Nunziati, voto 6: il segreto è solo uno: non far sapere a nessuno del dito malandato del portierone biancorosso. Perché chi non sa non riesce a ferire. Pochi brividi per lui anche oggi. Un gol che nemmeno un Buffon in giornata di grazia sarebbe riuscito a prendere ed un tiro a fil di palo lo fanno rabbrividire. Poi classica sicurezza da saracinesca. MENOMATO
Niccolai, voto 7: l’anno scorso se gli avessero detto di giocare in marcatura, il nostro avrebbe avuto una crisi epilettica. Quest’anno sembra davvero un giocatore rinato: perfetto nelle chiusure e negli anticipi quando occorre, sfrutta quasi appieno il suo potenziale aereo e si è immedesimato perfettamente nel ruolo dello stopper roccioso (lo dice anche Limberti). FIDUCIOSO
Franchi, voto 7+: stava giocando già una buona gara, fatta di corsa e abnegazione, quando a 2 minuti dalla fine un cross capita sul suo testone. Senza staccare i piedi da terra (come se fossero piantati tipo radici) indirizza il pallone da fuori area all’angolo opposto. Una testa normale non ce l’avrebbe mai fatta. L’importanza di essere boiler. (OVVIAMENTE) SCALDABAGNO
Goretti, voto 6,5: ritorno alle origini. Anzi no. Con l’assenza di Cappellini e Mazzoni, si ritrova a fare da spartitraffico nel centrocampo del Figline. Lavoro piuttosto oscuro ed ombroso il suo, ma tremendamente efficace perché, tranne qualche attimo di smarrimento dopo il gol del pareggio, la linea mediana regge l’urto col suo gran lavoro. CAMALEONTICO
Ciolini, voto 7: in una delle tante sue sortite offensive rischia addirittura di mettere la palla dentro per il più clamoroso dei gol: Gonnelli commenta a partita in corso: “non è mai andato così avanti in vita sua”. In effetti, senza marcatura fissa, il capitano si mostra attivo anche nelle sortite d’attacco senza mai dimenticare il suo primo mestiere. MOZZAFIATANTE
Gonnelli, voto 7: commenti su Ciolini a parte, gioca un’ottima partita nel ruolo di libero, impegnato a contenere le sortite avversarie e mostrare sicurezza e tranquillità a tutta la squadra. Estremamente duttile in ruolo che conosce a menadito si diletta spesso nelle sue specialità: i rinvii al volo. Con ottimi risultati. PRECISO (CHE DIRE?)
Matini, voto 7: una partita votata quasi tutta all’attacco e chiusa quasi in marcatura in difesa negli ultimi minuti della ripresa. Ma è nel primo tempo che snocciola magie a ripetizione, tipo: dribbling tra due uomini e cross d’esterno per l’accorrente Degli Angeli. Un numero che abbiamo ancora negli occhi come vediamo la terra bruciata dal suo passaggio sulle due fasce. COPPERFIELD
Forza voto, 6,5:
Franchi in campo lo apostrofa così: “oggi non sei il Beppe di sempre”. Grande cuore, intendiamoci, come sempre. Grande corsa e cattiveria su ogni pallone. Forse oggi manca un po’ di lucidità e perde palloni importanti in zone del campo piuttosto pericolose. Comunque sufficienza abbondante perché non molla un millimetro. INTONTITO
Battiante voto, 8,5: per il commento generale vedere più sotto, per la partita giocata non esistono parole abbastanza lodanti. Un po’ in ombra nel primo tempo, dove trova anche il tempo nel risentirsi, assolutamente bestia dominante nella ripresa, dove infila una punizione con l’aiuto del portiere ed un gol da autentico carro armato (scarta proprio tutti) col fucile di precisione (ditemi se è possibile segnare da quella posizione!). Disegna, infine, un esterno che finisce la sua corsa sulla traversa. Da cometa stellare. MAGNIFICO
Degli Angeli; voto 7:
Magni se ne accorge e lo sottolinea: “Oggi Tommy è in giornata di grazia”. E che altro potrebbe essere se gli riescono anche le cose che sembrano più difficili? Tipo fuggire da una foresta di gambe palla al piede? A volte l’amore tra lui e la palla sembra inscindibile ma in generale un altro incontro volto al bene del gruppo. MAGHETTO
Serra, voto 7-:
credo che se esistessero le immagini della partita, Simone le riprenderebbe per vedere come ha fatto a sbagliare quel gol davanti al portiere. In compenso, può gioire per la buona prestazione, s’intende bene coi compagni di reparto e cerca la via del gol, oggi invano. Indispensabile nei suoi movimenti. Quasi in ogni dove. PREZZEMOLO
Verdiani, voto 6+: non è uno specialista negli impatti con la partita. È ormai una regola che debba sbagliare il primo controllo che gli capita per poi riprendersi e cercare di segnare. Ancora una volta ci va vicinissimo ma si scorda di usare il piede e non la mano. Peccato. Appuntamento ancora rinviato. TARANTOLATO
Tirico, voto 6: palla al piede sembra l’Oliveira dei tempi d’oro di Firenze e anche nel cadere da solo in area ricorda molto il brasiliano - belga ex Fiorentina e Cagliari. Comunque, subito in partita e attivo nella zona offensiva. BARROSO
Zacchei, voto 6:
pochi minuti per lui, entra e rafforza il centrocampo. PROVVIDENTE

Mister Magni, voto 8: e arriva la terza vittoria consecutiva contro una diretta concorrente. Un buon viatico per la (fredda per la temperatura ma bollente per la classifica) trasferta di Montepiano. Il Figline ha mostrato cuore e spirito di sacrificio, ottima reazione dopo il pareggio e grande fiato nel momento d’apnea. Questa squadra non sembra temere le defezioni o i problemi. Un gruppo unito che si vede ai momenti delle esultanze, come nei momenti di crisi. La rincorsa alla vetta è cominciata. SFERA DI CRISTALLO

GIOCATORE DEL MESE:
MATTEO BATTIANTE
Con l’inizio della nuova stagione si è trovato di fronte ad un gravosissimo impegno. Con la partenza di Paolo Sardi e del suo grande compagno d’attacco Mirko Tartoni, col quale formava una coppia incredibile, ha avuto l’incarico da Magni di essere il principale terminale d’attacco del nuovo Figline. Non ha mosso un sopracciglio, si è messo al lavoro e ha cominciato a giocare da dio, segnando gol a raffica. Supportato anche da un reparto offensivo di primissimo ordine (Serra, Degli Angeli e Tirico) che segna anch’esso, è l’arma in più della squadra di Magni. Sei gol nelle prime quattro partite ed uno più bello dell’altro. Inoltre, ha sviluppato un senso di squadra più maturo e si candida come nuovo leader dello spogliatoio. Un giocatore che ha risolto i suoi problemi fisici e li ha completamente dimenticati. Un protagonista che fortunatamente indossa la maglia biancorossa.

3 commenti:

Alberto "The Nich" Niccolai ha detto...

intanto, notizie dai campi.
Il Prato Nord ha battuto il Montepiano 2 a 1 ed ora è solo in testa. Figline e Montepiano secondi a 3 punti di distacco.
La partita di sabato si carica di un ulteriore significato: chi vince diventerà il vero inseguitore del Prato Nord (che intanto va alla Pietà, e non si sa come andrà a finire. La Pietà viene dal sonante 6 a 1 inflitto al Mezzana)

CREDIAMOCI FINO ALLA FINE!

Alberto "The Nich" Niccolai ha detto...

Io la mia merenda me la voglio guadagnare quindi sarà bene che tutti quanti facciano il loro dovere come stiamo tutt'ora facendo.
La vetta è lì, ad un passo. Farci più di un pensierino è più che lecito...

Alberto "The Nich" Niccolai ha detto...

aderisco alla colletta... conta pure su di me...