07 febbraio 2008

17° giornata. Il Querceto - Figline 2-3: ora il tunnel è un pò più corto

Formazione:

1 - Nunziati
2 - Niccolai
3 - Celso (sost. Matini)
4 - Duranti
5 - Pennella
6 - Goretti
7 - Pancani
8 - Mazzoni (sost. Priore)
9 - Battiante
10 - Deboli
11 - Buccafurni (sost. Sardi)


Le Pagelle:
Nunziati, voto 6,5: allorchè impegnato cerca di rispondere sempre presente, salva la situazione in un paio di circostanze. Riesce quasi a prendere lo sciagurato autogol di Niccolai ma per i miracoli dobbiamo attrezzarci. GATTONE
Niccolai, voto 5: l'autogol dicevamo. la vede all'ultimo e nel tentativo di rinviare la sbuccia e finisce nel sette. Mica male. Nemmeno volendo ci riuscirebbe. Una brutta gara condizionato da problemi fisici. Unico insufficiente dei suoi. APPESTATO
Celso, voto 6-: il ragazzo è un diesel: parte in sordina e cresce alla distanza. Per non risparmiarsi non si risparmia ma gli manca un pò di lucidità nell'impostazione. Positiva comunque una prova che sapeva di "gara della verità" per lui. SCALCIANTE
Duranti, voto 6+: di un cuore e di una generosità magistrali. Non si tira mai indietro e gioca al totale servizio dei suoi. Nel bel mezzo della lotta quando c'è bisogno. Qualche errore sui passaggi più facili ma quando si è nel buglione può capitare. RAMBIZZATO
Pennella, voto 7: un treno in copertura, un muricciolo difficilmente sgretolabile. Il muro di gomma si è definitivamente alzato e dalla sua parte si passa difficilmente. Il Figline ha con se una bella scoperta. FULL CONTACT
Goretti, voto 7: meriterebbe 10 per la prova e 37,5 per la febbre. La postura in campo lo fa assomigliare ad un rugbysta (complice il k-way)e la grinta è la stessa. Fuoco negli occhi, lancia i suoi verso una bellissima vittoria. Autorità e tranquillità, la difesa è più bilanciata. ACCALDATO (BEATO LUI)
Pancani, voto 8: migliore in campo senza alcun dubbio. Segna l'immediato pareggio dopo un contropiede stratosferico e si procura il rigore in pieno stile "trampolino olimpico". E' sintomatico che quando c'è da correre lui risponda sempre di si. Un ciclone, nel vero senso del termine. GHIGNO
Mazzoni, voto 7: se Pancani è il pittore, il buon Alessio è l'impalcatura che lo sorregge mentre dipinge la Cappella Sistina. Colonna nel fango, un incubo per gli avversari che se lo trovano ovunque. Strano come la solita botta lo costringa ad uscire (mai successo, vero?). WALLACE
Battiante, voto 6,5: nonostante una giornata un pò uggiosa, trasforma il rigore del pareggio che ridà speranza ai suoi. Si muove e tanto, ha voglia di fare ma il gol su azione è davvero una chimera (come Del Piero anni fa). Basta buttarla dentro. CECCHINO
Deboli, voto 6,5: se fosse per lui si giocherebbe con due palloni: uno solo per lui e l'altro per il resto. Quando non eccede col possesso fa cose eccellenti tagliando il centrocampo a metà. Buona corsa e cattivo al punto giusto. Bello presente nel momento di crisi. REVENGE
Buccafurni, voto 6,5: quando decide di voler fare cose mirabolanti ci riesce bene, come l'assist per il pareggio di Pancani, degno del miglior Rui Costa. Per il resto un moto perpetuo alla ricerca del pertugio giusto per arrivare al tiro. Appuntamento col gol solo rinviato. CONTINUO
Matini, voto 6,5: entra giusto per non dare tregua ai suoi punti in bocca e regala l'assist che genera il rigore. Un punto in più (non in bocca) ad un ipotetico fantacalcio. DECISIVO
Priore, voto 7,5: a un minuto dalla fine perde palla a centrocampo e da quella azione il Querceto sfiora il pareggio. Goretti è pronto a mangiargli la testa se non fosse che tre minuti prima aveva realizzato il punto del sorpasso con un rimpallo degno del miglior gollonzo. Funambolico oltre misura. CROCE E DELIZIA
Sardi: s.v.



Mister Magni, voto 7,5: porta a casa una pagnotta caldissima che profuma di abbozzo di rinascita. Prima vittoria dopo 4 mesi e ultima posizione lasciata. Sfatando il tabù di Usella i suoi acquistano fiducia per il resto del campionato che ora sorride un pò di più. Certo, il tunnel è ancora lunghissimo ma se la squadra ritrova questo cuore sarà dura per tutti. RINFRANCATO